Itinerario Desenzano-Sirmione-Bardolino
- Lago di Garda
Sulle acque del Garda: il basso lago a bordo di un battello
Desenzano, Sirmione e Bardolino: navigare alla scoperta di ville romane, borghi incantevoli e calici di vino
Siete mai stati cullati dalle onde del lago più grande d’Italia? Avete mai navigato su oltre 370 kmq d’acqua dolce? Ma soprattutto, lo avete mai fatto circondati da ripide montagne, verdi pianure, borghi medievali e viste mozzafiato?
Se non avete ancora provato queste esperienze, sappiate che il lago di Garda è lì che vi attende, con il suo clima mite e la placida calma di un luogo ideale per praticare quello che gli antichi Romani chiamavano “otium”.
E non c’è nulla di meglio, per oziare un po’, che una gita sul lago a bordo di un battello di Navigazione Laghi, alla scoperta di alcune delle mete turistiche lacustri più apprezzate nel nord Italia.
Approfittiamo del bel tempo, allora, e andiamo a vedere cosa riserva uno tra i più emozionanti itinerari che Navigazione Laghi propone ai visitatori del lago.
Itinerario nel basso lago: Desenzano, Sirmione e Bardolino
Quello che vi aspetta è un viaggio indimenticabile tra alcune delle località più affascinanti del lago di Garda, traghettati da un battello di Navigazione Laghi sulle acque che prima di voi, in passato, videro navigare nientemeno che il poeta Catullo.
Lui, a queste terre e in particolare a Sirmione dove la sua famiglia era di casa, ha dedicato addirittura carmi ispirati, mentre, per voi, la Perla del Garda sarà solo la tappa intermedia di un emozionante tour che partirà da Desenzano e si concluderà a Bardolino.
E allora, ecco cosa potrete visitare, scendendo a terra, tra una tratta e l’altra di navigazione sul lago.
Desenzano del Garda: il palcoscenico della Storia
Prima della partenza dalla suggestiva Desenzano del Garda, consigliamo di fare un giro nel suo borgo storico.
Già, “storico” è forse la parola che lo descrive meglio, perché qui potrete trovare millenni di storia racchiusi in un unico splendido paesaggio: dalle palafitte preistoriche del basso Garda, che scoprirete nel Museo Civico Archeologico, alle interessanti rovine della Villa Romana, che conserva ancora splendidi mosaici e testimonianze preziose dell’epoca classica, fino al Castello, risalente al X secolo, che oggi ospita mostre e convegni.
Aggiungeteci un salto al Porto vecchio, costruito per i mercanti della Serenissima intorno al XV secolo, e un giro in Piazza Malvezzi, progettata nel 1500 dall’architetto Giulio Todeschini e dedicata a un partigiano martire del nazifascismo, e avrete un pressoché completo panorama delle vicende storiche succedutesi a Desenzano nei secoli.
Chiudete il vostro giro in città con una passeggiata in centro, tra negozi e ristoranti e dirigetevi quindi al pontile, dove il battello di Navigazione Laghi vi attende.
Qui, appena saliti, provate a dare un’occhiata verso est e, in lontananza, vedrete la tappa successiva del tour organizzato per voi: la bella Sirmione.
Sirmione: la Perla del Garda
Davanti a voi, a questo punto, avrete solo le luccicanti acque del Garda e 20 minuti di assoluta tranquillità da passare a bordo di un battello, godendovi la brezza e il panorama mozzafiato della costa meridionale del lago.
Attraccherete proprio in centro a Sirmione, a due passi dal Castello Scaligero, testimonianza della presenza in città, intorno alla metà del XIII secolo, della più importante tra le famiglie veronesi. Per accedere alle ronde di camminamento del castello e godere della vista incredibile del lago vi basterà percorrere una lunghissima scalinata composta da ben 146 gradini.
Per i meno allenati, Sirmione offre anche opportunità di relax decisamente rigeneranti, a partire dal suo rinomato centro Aquaria, dove potersi immergere nelle benefiche acque termali circondati dal suggestivo parco che lo incornicia.
In alternativa, la spiaggia di Jamaica Beach vi trasporterà in un’atmosfera esotica degna delle più belle coste tropicali, dove poter ammirare un eccezionale tramonto sul lago.
Ultima imperdibile tappa di terra nella bella Sirmione sono le Grotte di Catullo, rovine di una domus romana costruita tra il I secolo a.C. e il I secolo d.C. Tradizione vuole che sia proprio questa l’antica proprietà del poeta Catullo, celebrata dalle sue parole ispirate. Il termine “grotte”, invece, deriva dalla fitta vegetazione che ricopriva le rovine al momento della loro scoperta e che le faceva sembrare, appunto, caverne.
Ma una giornata su lago è capace di volare, e allora, risalite a bordo e, nella successiva oretta di navigazione, ripensate a Catullo e a ciò che vi siete lasciati alle spalle, ma preparate il palato perché ad aspettarvi sulla sponda orientale del lago c’è niente meno che Bardolino, patria di tulipani, ma soprattutto di uva e vini pregiati.
Bardolino: tulipani e calici di vino
Arrivando a Bardolino, ad accogliervi sarà il suo centro storico, con vicoli e viuzze tra i quali poter scoprire la sua anima veneziana. Tra la chiesa Parrocchiale, la torre merlata dell’antico castello scaligero e la chiesa romanica di San Severo, anche qui non mancheranno spunti storici interessanti.
Ma le vere attrattive di questa località sono le passeggiate: quella sul lungolago, arricchita dalle aiuole di tulipani in fiore, è uno spettacolo incredibile, mentre il cosiddetto Cammino di Bardolino è un lungo percorso (100 km) da fare a piedi tra vigneti e colli immersi nella natura. E se capitate in zona tra gli ultimi giorni di settembre e i primi di ottobre non perdetevi la Festa dell’Uva e del Vino!
Già, perché non c’è bisogno di dirvelo: a Bardolino, a un bel bicchiere di vino rosso locale non si può certo dire di no, magari sorseggiato davanti a un magico tramonto vista lago nei pressi del romantico porticciolo della vicina Punta San Vigilio.
E con quest’ultima emozione, finisce il vostro tour. Non vi resta che posare il bicchiere e tornare sul battello. La traversata di ritorno verso Desenzano è appena cominciata…