“Volare” sull’acqua sembra davvero possibile

La flotta del lago di Como comprende 4 potenti aliscafi che raggiungono fino i 34 nodi di velocità.

La sensazione di volare sull’acqua fino a 34 nodi di velocità (circa 60 km/h). Questo regala l’esperienza di viaggio sugli aliscafi di cui dispone la Navigazione Lago di Como. Due modelli RHS 150 e altrettanti del modello RHS 150 FL, rispettivamente, il “Freccia delle Valli”, il “Guglielmo Marconi” (ri-motorizzati in tempi recenti) e gli aliscafi Voloire e Lord Byron.

I mezzi svolgono l’attività di servizio rapido grazie alle loro particolari caratteristiche idrodinamiche.

A differenza delle altre unità navali convenzionali presenti nella flotta, essi sono in grado di superare i 30 nodi di velocità, sfiorando la superficie del lago grazie a due grandi profili alari collocati sotto la carena che sono in grado di sostenere l’intera imbarcazione al di sopra del pelo libero.

Questa caratteristica non è l’unica in comune con gli aerei:

gli aliscafi infatti, oltre a essere realizzati con alluminio di tipo aereonautico interamente rivettato, dispongono di veri e propri flaps e timoni di prora e di poppa incorporati nei profili alari Navigazione Lago di Como in passato poteva contare su 6 aliscafi : oltre ai già menzionati, si contavano infatti tre unità più piccole, i cosiddetti “aliscafini” modello RHS 70, evoluzione del più vecchio PT 20.

Di questi si conserva l’ultimo esemplare nel “Museo della barca lariana” di Pianello del Lario.

Tutti gli aliscafi che hanno solcato le acque del lago di Como trovano le proprie origini a Messina, nel cantiere navale Rodriquez, pilastro dello sviluppo e della produzione degli hydrofoil in Italia e nel mondo.